Lezione 05/11 'Architettura e presenza della superficie'

 Architettura e presenza della superficie 

Approfondimenti teorici

·        Antonino Saggio, Architettura e modernità.  Dal Bauhaus alla rivoluzione informatica, Carocci Editore, Roma, 2010 Capitolo 31 Espressioni digitali

·        Alice Alicia Imperiale, New Flatness Surface tension in Architecture, Birkhäuser, Basilea 2000 e Nuove Bidimensionalità, Tensioni Superficiali nell’architettura digitale, Testo&Immagine, Torino 2001

·        Lara Menzel, Facades: Design, Construction & Technology (Architecture in Focus), Braun Publishing,2012

·        Antonino Bontempo, Luce dinamica e media superfici. L’architettura sotto una nuova luce. Tesi di Dottorato, Dottorato in Progetto dello spazio e del prodotto di arredo, XXV Ciclo – Curriculum B

·        Russell Fortmeyer, Charles Linn, Kinetic Architecture: Designs for Active Envelopes, Images Publishing Dist Ac, 2014Robert Venturi, Iconography and Electronics upon a Generic Architecture: A View from the Drafting Room, Mit Pr, 1998

 

Esempi in architettura

·        Utrecht Library, SaWel Arets Architects, 2002: vetri serigrafati con disegni che rievocano vegetazione.

·        Herzog & De Meuron, Prada Shop, Tokyo 2003: i moduli romboidali non sono tutti uguali sulla facciata (diversi tipi di vetro e quindi di superficie: satinati, trasparenti, bombati).

·        Herzog & De Meuron , Alianz Arena, 2005: programmazione dei colori in facciata (pannelli semitrasparenti: tecnologia che è in grado di essere programmata per variare la trasmissione del calore sulla superficie).

·        Herzog & De Meuron, Museo a Basilea: tema del pixel

·        Herzog & De Meuron, Tate Modern, Londra 2016: tema della composizione dei mattoni (elemento tradizionale con composizione ‘tecnologica’)

·        Jean Nouvel, Torre Agbar, Barcellona 2005: torre di uffici che varia il suo aspetto il giorno e la notte: lavora sulla pelle come sovrapposizione di strati: lo strato interno è composto di pixel di diverse cromie. monolinee.

·      ·        Al Bahar Towers, Abu Dhabi: facciate cinetiche (strumenti informatici ed elettronici che coniugano nuova estetica con la questione climatica)

·        Jakob Macfarlane, Docks, Paris, Docks, Parigi 2012

·        Enric Ruiz Geli, Media-ICT Building, Barcellona 2011: material dell’Allianz arena ma utilizzato in maniera differente: parti di superfici mobili per andare incontro alla questione di efficienza climatica

·        Rudy Ricciotti, MuCEM, Marseille, 2013: pelle metallica realizzata su un disegno che permette di creare poi dei precisi giochi di luce.

Evoluzione- la facciata diventa un vero e proprio schermo interrattivo :attraverso schermi led (sopra una morfologia fissa varia comunque l’estetica) -> es:

·        Galleria Centercity, UNStudio, Corea, 2010: sistema di luci a led dietro tessere che riflettono poi la luce e il colore

·        Star Place Facade, UNStudio : sottili lamelle al di sotto del quale sono posizionate delle luci RGB che variano il colore e compongono dei disegni sulla facciata

·        Hanjie Wanda Square, UNStudio: facciata interattiva composta di sfere luminose di diverse dimensioni


La Rivoluzione Informatica

 

Collana che raccoglie diversi contributi (39 libri):

http://www.arc1.uniroma1.it/saggio/RivoluzioneInformatica/Index.Htm

Nasce quasi 30 anni fa, da una collaborazione tra Antonino Saggio e Bruno Zevi.

 

1.      Antonino di Raimo: tratta delle architetture di Francois Roche, nativo dell’architettura digitale, legato al mondo vivente -> interazione con la natura (per lo più ricerche e sperimentazioni dell’architetto, poche realizzazioni, tra cui una a Parigi, in cui i confini tra sistema naturale e cotruito sono molto labili).

2.     Maria Elisabetta Bonafede: tratta del Plasma Studio (studio di architettura che ora opera in tutto il mondo), ‘dalle geometrie topologiche al landscape urbanism -> portano avanti una ricerca topologica, portando avanti delle morfologie triangolate (tema della piega)

3.     Cesare Griffa: Smart Creatures (progettazione parametrica per architetture sostenibili)

4.     Andrea Sollazzo: Van Berkel Digitale (fondatore dello UNStudio): tratta della ricerca che si pone alla base della fondazione del suo studio, che parte da dei digrammi poi digitalizzati e usati come modello per la progettazione. Es. Benz Museum Exhibition Mercedes

5.      Michael Leyton: La forma come memoria (morfologia): lo scrittore è un matematico, che elabora una teoria geometrica dell’architettura (forma per magazzinare la memoria).

6.     Christian Pongratz e Maria Rita Perbellini: ricerca sulla Cyber Stone: innovazioni digitali sulla pietra (utilizzo materiale tradizionale nell’era digitale)

7.     Stefano Converso: SHoP Works (Studio Stati Uniti)

8.     Patrizia Mello: Toyo Ito

9.     Papalexopoulos, Katafati: Visioni digitali, architetture costruite (corsi tra architettura e informazione tecnologiche) : racconta architetto Takis Zenetos

10.   Antonello Marotta: Diller+Scofidio

11.    De Luca, Nardini: Tecniche e tecnologia legate al mondo contemporaneo

12.  Bandur: Musica e architettura

13.  Barzon: manifesto dell’era digitale

14.  Jormakka: il movimento in architettura (panoramica sul fermento in olanda su ricerche informatiche)

15.   Travi Tecnologie avanzate (digressione sulla ricerca tecnologica nell’era elettronica)

16.   Gehry digitale (residenza materiale e costruzione digitale)





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